La luna attesa è finita: il vicequestore più famoso del piccolo schermo, Rocco Schiavone, torna in tv con quattro nuovi episodi e altrettante indagini tratte come sempre dai libri di Antonio Manzini. Ad interpretare il poliziotto sarà ancora una volta Marco Giallini e in questa terza stagione, al via da mercoledì 2 ottobre, Schiavone sarà in profonda crisi esistenziale per essere stato tradito da Caterina e abbandonato dai suoi amici. Ecco cos'accadrà nel primo episodio.
Rocco Schiavone 3, le anticipazioni della prima puntata
Rocco Schiavone (Marco Giallini) è di nuovo ad Aosta, ormai solo, a fare i conti con quello che è successo: il suo migliore amico Sebastiano (Francesco Acquaroli) è agli arresti domiciliari e crede di essere stato condannato per colpa sua, mentre Furio (Mirko Frezza) e Brizio (Tullio Sorrentino) non lo chiamano più. Come se non bastasse Caterina (Claudia Vismara), di cui si era innamorato, si è rivelata una spia.
A Rocco è rimasta solo Marina (Isabella Ragonese), la moglie morta che ancora di tanto in tanto torna a fargli compagnia anche se solo in ricordo, e il suo giovane vicino di casa Gabriele (Carlo Ponti di Sant'Angelo), con cui intreccia un'amicizia speciale. E poi, ovviamente, c'è il suo lavoro e le sue indagini in cui si imbatte in disgrazie umane che spesso coinvolgono gli ultimi, gli sconfitti.
Schiavone torna ad Aosta per una nuova indagine
In Valpelline, a 1400 metri d’altezza, il sacerdote Donato Brocherel è stato ritrovato morto. Rocco, che deve fare i conti con il suo mal di vivere, finge di avere la febbre e incarica la sua squadra di recarsi sul luogo del delitto al posto suo. Ad affiancarlo ci pensano come sempre i poliziotti della sua squadra: D'Intino (Christian Ginepro) e Deruta (Massimliano Caprara), Casella (Gino Nardella), ma anche il giovane Italo Pierron (Ernesto D'Argenio), che sembra nascondere un segreto, e i litigi tra il medico legale Fumagalli e la responsabile della scientifica Michela Gambino (Lorenza Indovina) discussioni che sembrano sempre di più impacciate schermaglie amorose.