Il suo film "Sagre Balere" infatti si aggiudica, dopo la première mondiale a Visions du Réel - Festival Internazionale del Documentario (Nyon, Svizzera), la 35esima edizione del Bellaria Film Festival che ha visto in concorso 18 film, con sette prime visioni italiane. Il film, diretto da Stevanon, scritto con Eleonora Mastropietro e prodotto da Daniele Ietri per La Fournaise, è stato sostenuto da: Doc-FF Film Fund della Film Commission Valle d'Aosta, Piemonte doc film fund - Fondo regionale per il documentario, Regione Emilia-Romagna, Sarabando - Genova-Liguria Film Commission.
La giuria del #BFF35, presieduta dal regista Gianfranco Pannone e composta da Natalie Cristiani (regista), Alberto Lastrucci (direttore Festival dei Popoli), Marco Migani aka Inserire Floppino (musicista e artista visivo), Enza Negroni (regista, presidente D.E-R Documentaristi Emilia Romagna), nella serata del 28 maggio ha attribuito il Premio "Italia Doc" Miglior Documentario al film del regista valdostano con questa motivazione "Una finestra su un pezzo d'Italia marginale, o più propriamente marginalizzato dalla cosiddetta "cultura alta". Omar, il cantante protagonista, è un puro? Certo è molto amato dal suo pubblico.
Ed ecco che l'autore cerca di restituirci l'uomo grazie a una complicità intelligente. Ne esce anche il ritratto di un'Italia in via di estinzione, ma non troppo. Un'Italia che fa riflettere sia dal punto di vista sociale che antropologico".
Il Bellaria Film Festival è nato nel 1983 come "Anteprima per il cinema indipendente italiano" e negli ultimi anni si è sviluppato come osservatorio privilegiato sulla cinematografia documentaria attraverso due concorsi, "Italia Doc" e "Casa Rossa Art Doc". Il Bellaria Film Festival è promosso dal Comune di Bellaria Igea Marina con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Rimini.