All’ombra delle montagne della Val d’Aosta una comunità di uomini vive espiando le proprie colpe nel corso degli anni. All’ossessione verso una libertà luminosa e impossibile la cui immagine é sempre presente fa da contrappunto l’intimità sommessa e l’amore che unisce i componenti di un gruppo di lettura. La fotografia e la luce rafforzano creativamente la monotonia dei paesaggi interni sempre uguali e senza speranza, immersi nella penombra e nella esasperazione materica dei dettagli.