In un volo aereo, scorgiamo la natura nella sua essenza primordiale. Non si vede nessuna forma di vita, sola neve stratificata nei secoli. Una gigantesca formazione di ghiaccio lascia passare ai suoi piedi numerose cascate d’acqua, a sbalzo, nel vuoto per 10 metri. La roccia scura di granito costellata di numerose crepe e fessure trasforma il paesaggio in un gigante rugoso.
Un esploratore solitario, si muove con esperienza nella neve. Ai piedi ha degli sci, grazie ai quali si sposta leggero in un immacolato paesaggio.
I suoi occhi sono profondi e le rughe sul suo volto sono il racconto dei suoi viaggi precedenti.
Il vento muove la neve ghiacciata in superficie, il suono ovattato dell’atmosfera immerge il personaggio in un surreale teatro sonoro.L’incedere lento ma sicuro lo porta di fronte a un misterioso oggetto: una capsula magicamente sospesa nel vuoto è di natura umana? Lo scricchiolio dei passi nella neve si fa più nitido.
Con atteggiamento da esploratore, l’uomo si addentra nella misteriosa capsula.
E’ un pianeta dall’atmosfera lattiginosa il cui suolo emette luce e sul quale le regole spazio-temporali terrestri, la sensazione e la percezione sono alterati.
Francesco Mattuzzi
Giorgio Daidola, Franco Lucianaz, Roberto Ferronato
Alice Bolognani, Francesco Mattuzzi
ambiente / docufiction / fantascienza
Italia / Francia
Sul nostro territorio
L'Eubage
2012
Monte Bianco (Rifugio Gervasutti)
montagna
15.000 Euro