La 14° edizione si pone FrontDoc, al Teatro Giacosa e allo Spazio Plus (ex Cittadella), è diretto da Nora Demarchi e Gianluca Rossi.
Propone 49 opere, 32 delle quali dirette o co-dirette da donne, provengono da 23 paesi del mondo e si incastonano tra 8 eventi e nuovi ospiti.
Tra questi:
. i registi Martina Parenti e Milad Tangshir
. la scrittrice Benedetta Tobagi
. la giornalista Annalisa Camilli
. il rapper Militant A
. il gruppo musicale Meganoidi che suonerà in chiusura al festival nella serata di sabato 2 novembre
Sabato 26 alle ore 20:00 presso il teatro Giacosa, si inizierà con il film ‘Bestiari, Erbari, Lapidari’ di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti.
Il film si inserisce nella sezione “Frontiera Italia”, dedicata esclusivamente ai film italiani, che torna per il secondo anno consecutivo.
I film in concorso saranno 26 e verranno proiettati da domenica 27 ottobre a venerdì 1° novembre, tutti i pomeriggi a partire dalle ore 17 e tutte le sere dalle 21 al teatro Giacosa con ingresso gratuito.
Gianluca Rossi ci dice che i film selezionati quest’anno affrontano tematiche con un approccio non convenzionale e mai scontato.
Non ci saranno opere che offrono soluzioni o risposte, ma film che disturbanti, nel senso che disturbano il nostro quieto vivere.
Quello proposto è quindi un cinema ‘crudo, libero e sporco di vita’ che, novità di questa edizione, si apre alla finzione con 8 cortometraggi.
26 ottobre - in Piazza Chanoux con “Steli”, spettacolo partecipativo, e la proiezione di “Bestiari Erbari Lapidari”.
27 ottobre - tra arte performativa e musica elettronica, sarà la volta di “Drama Sound City” e del film “Anywhere Anytime”.
30 ottobre - sarà proiettato il documentario “Una vita all’assalto” di Paolo Fazzini e Francesco Principini che vedrà protagonista il leader del gruppo “Assalti frontali”, Militant A.
31 ottobre - la scrittrice Benedetta Tobagi parlerà di Resistenza.
2 novembre - il Festival si chiuderà con premi, degustazioni e il concerto dei Meganoidi, seguito dal DJ set di Andrej.
Spazio X, curato da Filippo Maria Pontiggia e dedicato a opere sperimentali e VR.
I film proposti saranno valutati e premiati da una giuria ufficiale composta da Stefano Sburlati, Chicco Margaroli e Andrea Carlotto.
Partecipazione è una delle parole chiave di queste edizione: "per avvicinare la popolazione al festival abbiamo quindi creato diversi momenti di incontro” spiega Nora Demarchi.
Happy Hour Frontdoc - Drink & Food dalle 19 alle 21 al Café du Théâtre.
Il critico all’angolo - il 29, 30 e 31 ottobre dalle 16 alle 17 insieme a Roberto Manassero.
La tisana della buonanotte - per i coraggiosi che rimarranno a vedere anche l’ultimo film della serata fino a tarda notte.
Mercoledì 30 ottobre - i professionisti avranno dedicata la novità dell’Industry Day, un’occasione per far incontrare professionisti valdostani con le realtà nazionali e internazionali.
Anche quest’anno il programma di FrontDoc è arricchito da appuntamenti dedicati alle nuove generazioni.
Oltre alle matinées dedicate alle scuole, torna Frontlab, il workshop organizzato in collaborazione con Film Commission Vallée d’Aoste, viene dedicato quest’anno allo sviluppo creativo e alla preparazione del cosi chiamato ‘pich’ per progetti di cinema documentario.
La direttrice della Fondazione Alessandra Miletto sottolinea che “Il nostro desiderio è quello di aiutare i giovani che vogliono lavorare nel mondo dell’audiovisivo e in questo senso Frontlab rappresenta una prima occasione per confrontarsi con professionisti di altissimo livello”.
Nei giorni di FrontDoc, Aosta torna anche ad essere la tappa di ItineranzeDoc, un programma semestrale di formazione e sostegno allo sviluppo di nuovi progetti per registi emergenti.