Sarà Valeria Allievi a realizzare il documentario "Questa miniera, Cogne", "racconto collettivo di una comunità, che narrando il passato, il presente e il futuro della sua miniera dipinge sé stessa", spiegano dall'Assessorato regionale all'istruzione e cultura che produce il film: «questo progetto ha per me delle forti motivazioni personali - racconta la regista, originaria di Cogne - la mia stessa identità è legata alle miniere in quanto mio nonno era minatore nelle miniere di zolfo in Sicilia. Ecco la ragione che mi ha spinto a sviluppare quest’idea che ho in mente da molti anni, ne parlai per la prima volta nel 2005. La memoria qui assume il valore di oggetto da rappresentare, quella memoria che è la storia e la cultura di un luogo, dunque identità collettiva».
Il lavoro durerà due anni: il 2011 sarà dedicato alla ricerca storica ed etnografica e al reperimento dei testimoni, elementi indispensabili allo sviluppo del soggetto, mentre nel 2012 si passerà alla fase di realizzazione del materiale video, che vedrà Cogne coinvolta nelle registrazioni: «questa analisi storiografica del sistema minerario in Valle d’Aosta - commenta l'assessore Laurent Viérin - attraverso le testimonianze di ex minatori, le interviste, le immagini d’archivio e le ricostruzioni, consentirà di valorizzare quello che le miniere hanno lasciato nel tessuto sociale e nello sviluppo di Cogne, della sua vallata e nella storia della nostra comunità. Attraverso un linguaggio accessibile a tutti, il film documentario permetterà di raggiungere un ampio pubblico, ottenendo così un’efficace azione di promozione culturale di un pezzo importante della storia della Valle d’Aosta, che cercheremo di veicolare anche fuori Valle, a livello nazionale e internazionale, anche attraverso la "Film commission", che abbiamo recentemente istituito attraverso una legge».